Nocera Inferiore. La Uil sbatte la porta. É di nuovo rottura nella vertenza tra la rappresentanza sindacale unitaria dell'Asl Salerno 1 e la dirigenza dell'azienda sanitaria locale. Lunedì mattina con una nota il consigliere della Rsu Uil, Fabrizio Lanocita, ha annunciato l'abbandono del tavolo delle trattative. Al centro della discussione alcuni dei problemi che, circa due settimane fa, avevano portato i rappresentanti sindacali ad occupare la direzione generale dell'Asl.

Tra questi: la ricognizione delle posizioni organizzative e dei punti di coordinamento, con il relativo ricollocamento nei reparti degli infermieri che ricoprano incarichi non più considerati di importanza strategica; attribuzione di nuove fasce a tutto il personale; piena ed omogenea attuazione del regolamento concernente l'orario di lavoro; carenza di personale; inquadramento OSS; fondi contrattuali e buoni pasto. «Ad oggi purtroppo – si legge nel comunicato – si deve amaramente constatare che, ad eccezione dell'inquadramento OSS, i problemi sono semplicemente elusi, e non si sa se per ingenuità od altro da parte di alcune sigle sindacali che, a parere di chi scrive non appaiono lineari nel loro agire, o se per la totale e sprezzante malafede della controparte che sta cercando solo di temporeggiare sull'effettiva soluzione dei problemi». In chiusura Lanocita invita i colleghi della Rsu ad «un nuovo confronto per scegliere le forme di lotta da intraprendere per far valere le ragioni dei lavoratori». (Ida Lenza)