Le imprese dell’Agro mirano all’Europa

Nocera Inferiore. Internazionalizzare le imprese del Distretto Industriale Nocera-Gragnano. Una scommessa, non priva di difficoltà, ma l'unica soluzione per aprire nuovi mercati alle imprese dell'Agro nocerino della Valle dell'Irno e di alcuni comuni del napoletano. «Si tratta di un'importante iniziativa che dà la possibilità, grazie al distretto industriale, alle imprese locali di lavorare meglio con le realtà tradizionali dell'Europa e in particolare con quelle del Nord Africa – ha affermato Gianni Iuliano, vicepresidente della Provincia – soprattutto in vista dell'apertura di nuovi mercati internazionali». Per raggiungere questo obiettivo dal 17 al 21 settembre, a Palazzo Marciano di Roccapiemonte, sono stati organizzati incontri, convegni e work-shop con buyers, operatori di settore, giornalisti e opinion makers provenienti dai paesi dell'Unione europea e dalla Russia. Cinque giorni di lavoro che saranno realizzati grazie a una sinergia tra Distretto Industriale, Provincia, Camera di Commercio, per confrontarsi sulla sicurezza globale nei processi produttivi e al nuovo panorama legislativo di riferimento dopo l'emanazione del Decreto legislativo 81/80. Si discuterà anche di organizzazione e gestione della sicurezza nel settore agricolo, di frodi alimentari nel settore delle conserve e semiconserve, di agrofarmaci e di tutela dei consumatori. Il presidente del distretto, Lorenzo Guarnaccia, ha voluto in particolare portare gli ospiti stranieri a visitare le aziende che hanno sede nei comuni che fanno parte del distretto industriale, per fa toccare con mano le realtà produttive che qui sono insediate: «al di là delle disavventure che hanno coinvolto alcune imprese, – dice Guarnaccia – le tantissime aziende di questa zona sono solide, capaci di esportare prodotti di qualità e a prezzi convenienti, sono capaci di operare su qualsiasi mercato internazionale (come già fanno da anni) e operano in un territorio che assicura molteplici opportunità in vari settori produttivi, da quello agricolo, a quello industriale e anche culturale» (sono state organizzate anche visite guidati ai monumenti della zona). «Da molto tempo seguiamo con molto interesse lo sviluppo del Distretto Industriale – ha affermato Alfonso Cantarella di Confindustria Salerno – Far venire qui, nelle nostre aziende, i bayers per le nostre realtà produttive significa aprire nuovi scenari e assicurare buoni affari, con un rilancio che avrà effetti positivi sull'intera comunità. Il nostro territorio ha come punto di eccellenza il comparto agroalimentare che nel tempo ha spinto a livello importanti altri settori, come quello meccanico: ormai le aziende di eccellenza all'interno del Distretto sono numerose e in più settori. Nella stessa area di Fosso Imperatore a Nocera Inferiore, ad esempio, ci sono molte aziende che operano con successo sui mercati internazionali». r.s.