Lunedì, dibattito “La Scuola, La Famiglia e le Riforme in Atto”

Il Comune di Nocera Inferiore, l’Associazione Nazionale Dirigenti Scolastici Sezione Provinciale di Salerno (A.N.DI.S) e l’Istituto Professionale per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione (IPSSAR) hanno promosso per lunedì 3 novembre, alle ore 19, presso l’Aula Consiliare del Comune di Nocera Inferiore, un incontro dibattito per parlare del tema “LA SCUOLA, LA FAMIGLIA E LE RIFORME IN ATTO: la scuola che avremo, la scuola che vogliamo. Opinioni a confronto per crescere in consapevolezza”.

Interverranno: Antonio Romano, Sindaco del Comune di Nocera Inferiore; Maria Laura Vigliar, Assessore Pubblica Istruzione; Vincenzo Petrosino,  Dirigente Scolastico IPSSAR Nocera Inferiore; Renzo Stio, Dirigente Scolastico, Presidente Sezione Provinciale A.N.DI.S  Salerno; Gilda Ricci,  Docente, Presidente Regionale “Proteo – Fare Sapere”; Francesco Fasolino, Dirigente Tecnico del M.I.U.R..

“Quello della riforma scolastica è un tema particolarmente sentito in questo momento. La riforma è stata già approvata da Camera e Senato ed il dissenso è molto alto. – ha detto il Sindaco Antonio Romano – I nostri giovani, i nostri docenti si stanno interrogando su quanto sta accadendo, e su questo credo che il compito di noi amministratori sia proprio quello di creare occasioni di dialogo e di confronto e di supportare le loro richieste di chiarimenti. E’ per questo che, in un momento così particolare, cogliere lo spunto dell’Associazione Nazionale Dirigenti Scolastici Sezione Provinciale è ancora più importante. Dobbiamo mettere più cuore nella nostra azione politico-amministrativa, entusiasmare i nostri giovani, che finalmente hanno iniziato a riflettere su temi importanti e significativi quali ad esempio la riforma scolastica. C’è bisogno di maggiore saldatura tra chi svolge ruoli nelle Istituzioni ad ogni livello. Troppo spesso c’è distacco tra centro e periferie. Credo che il Governo, le Regioni e gli altri Enti sovracomunali dovrebbero ascoltare maggiormente la voce dei sindaci e degli amministratori locali, che hanno un contatto più diretto con la gente e con le loro esigenze. Dovremmo mettere insieme questa filiera istituzionale e rendere sempre più protagonisti di questa spinta gli amministratori locali. Non si possono continuare a prendere decisioni a livello nazionale senza consultare la base. L’Istruzione è un diritto fondamentale. I giovani costituiscono la nostra risorsa, la nostra speranza per il futuro, ed è pensando a loro che dobbiamo mettere in campo tutte le azioni per rendere la scuola italiana sempre più ricca di opportunità”.