L’evento, in programma a Nocera Inferiore per il giorno 29 gennaio e a Pagani per i giorni 30 e 31 gennaio, è promosso dal Circolo Unione Pagani, con il patrocinio della Provincia di Salerno, dei Comuni di Pagani e Nocera Inferiore, dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Salerno, dell’Ordine degli Avvocati di Nocera Inferiore, dell’Associazione ex consiglieri comunali di Pagani e della Fondazione Onlus CeRPS.
La prima serata prevede un convegno dal titolo “Il mantenimento dei folli poveri e la Provincia. Le proposte di Ettore Padovano per la tutela dei malati psichiatrici”, che si terrà giovedì 29, alle ore 18.00, presso la Sala Polifunzionale della Galleria Maiorino, in Via Matteotti.Interverranno: Antonio Romano, Sindaco di Nocera Inferiore; Alberico Gambino, Sindaco di Pagani; Angelo Villani, Presidente della Provincia di Salerno; Gerardo De Prisco, Presidente Aecc Pagani; Giovanni Pepe, Circolo Unione Pagani.
Relazioneranno: Antonio Iannello, Assessore alla cultura del Comune di Nocera Inf.; Pierluigi Scapicchio, Docente di Neuropsichiatria Geriatrica Università Cattolica del Sacro Cuore – Roma; Giuseppina Salomone, Dirigente Medico DSM Asl Sa 1 – Direttore Fondazione Cerps; Walter Di Munzio, Direttore DSM Asl Sa 1 – Direttore Scientifico Fondazione Cerps. A coordinare i lavori sarà la giornalista Licia Sasso.
Con questa iniziativa, il Circolo Unione intende avviare una riflessione approfondita sulla figura di Ettore Padovano, in occasione del primo centenario della sua morte. Padovano, che fondò il Sodalizio nel 1894, fu avvocato di straordinarie doti intellettuali e uomo politico di precoci e significative capacità, oltre che insigne studioso e profondo conoscitore delle materie giuridiche.
Alle giornate di studio è affiancato un concorso riservato agli studenti degli istituti secondari di secondo grado della Provincia di Salerno e a coloro i quali, su tutto il territorio nazionale, abbiamo redatto una tesi di laurea su argomenti riguardanti il diritto di famiglia e, nello specifico, il divorzio. Ai vincitori sarà assegnata una borsa di studio del valore rispettivamente di 1000,00 e 2000,00 euro.