Mercoledì, 8 aprile 2009, alle ore 10.30, presso la Sala del Senato Accademico dell’Università di Salerno, alla presenza del Magnifico Rettore Raimondo Pasquino, del Presidente della Provincia, Angelo Villani, e del Presidente di Confindustria Salerno, Agostino Gallozzi, verrà sottoscritto il Protocollo di Intesa tra la Provincia di Salerno, l’Università degli Studi di Salerno e l'Associazione degli Industriali della Provincia di Salerno (Confindustria Salerno) per la costituzione dell’Osservatorio sull’Innovazione ed il trasferimento tecnologico.
La Provincia di Salerno, l’Università degli Studi di Salerno e Confindustria Salerno intendono consolidare l’attuale collaborazione in materia di ricerca e innovazione al fine di:
· rafforzare la rete delle collaborazioni tra Istituzioni, Enti ed Associazioni per la definizione e programmazione delle “politiche dell’innovazione”;
· avere una visione sempre aggiornata e complessiva del grado di innovazione della provincia di Salerno;
· sostenere l’economia e l’occupazione valorizzando tutte le azioni dirette a implementare il valore aggiunto delle imprese in termini di innovazione di processo e di prodotto;
· favorire il trasferimento di innovazione tecnologica alle imprese della provincia di Salerno;
· coordinare le azioni, gli interventi e le misure intrapresi a sostegno dell’innovazione.
Il protocollo svilupperà azioni, quali ad esempio:
o Indagini finalizzate a misurare il livello di innovazione del territorio, attraverso analisi di indicatori quali-quantitativi;
o Informazioni in campo brevettuale e supporto nelle operazioni di protezione della proprietà industriale;
o Sportello SITIT – Sportello Informativo per il Trasferimento dell’Innovazione Tecnologica, costituito con l’obiettivo di mettere a disposizione del sistema produttivo le competenze e gli strumenti di ricerca dei Laboratori e dei Gruppi di ricerca d’Ateneo;
o Scouting di idee, ossia identificare e incoraggiare nuove idee, al fine di favorire la nascita di imprese innovative, predisponendo specifici strumenti per la partecipazione al capitale di rischio;
o benchmark delle migliori pratiche, inteso come lo studio delle migliori prassi innovative, al fine di definire modelli virtuosi da adottare per l'adozione di politiche di sostegno e stimolo efficaci;
o Placement dei laureati dell’Università, con lo scopo specifico di promuovere l’innovazione ed il trasferimento tecnologico.
Le attività dell’Osservatorio, la cui sede è fissata presso l’Università di Salerno, saranno coordinate da un Comitato costituito da un rappresentante di ciascuna delle parti, e coadiuvato da personale messo a disposizione dai firmatari della presente convenzione.