Nocera, “finto pazzo” per sfuggire al carcere

Il 41 enne Sabato Tedioso,vicino al clan camorristico Aquino Annunziata, si nascondeva a Villa Chiarugi, per non essere braccato dalle forze dell'ordine. I carabinieri della compagnia di Nocera lo hanno ammanettato. Doveva espiare 33 anni di carcere per spaccio di sostanze spufacenti. Solo qualche anno fa nella stessa struttura fu trovato il boss Aquino

Si era fatto trasferire  nella clinica "Villa Chiarugi" per una grave patologia psichica, ma  i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Nocera Inferiore e del Nucleo Investigativo del Gruppo di Torre Annunziata, lo hanno arrestato, accusandolo fra l'altro di aver certificato una falsa patologia medica per sfuggire alla condanna di 33 anni di carcere per i reati di traffico e spaccio.  E' finito cosi il rifugio dorato del  pluripregiudicato Sabato Teodosio. Il 41enne  gravitante nel clan camorristico Aquino -Annunziata, operante a Boscoreale – Scafati e Comuni limitrofi,  è stato ammanettato in esecuzione dell'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Torre Annunziata – Prima Sezione Penale.Il provvedimento, connesso alla condanna in primo grado del TEODOSIO a 21 anni di reclusione, sentenziata  il 28 gennaio 2010 e sostenuto da ulteriore condanna a 11 anni di reclusione, sentenziata il 23 settembre 2009, per traffico di sostanze stupefacenti, è scaturito da attività di indagini delegata a quest'Arma, dalla D.D.A. della Procura della Repubblica di Napoli, dalla quale è emerso che il predetto, sottoposto agli arresti domiciliari nella citata clinica, dal 13 febbraio 2010, continuava a mantenere rapporti con i componenti del clan di appartenenza, simulando la supposta patologia e godendo di particolari agevolazioni, in violazione alle prescrizioni imposte. L'arrestato è stato tradotto alla casa circondariale di Salerno.  L'arresto del Teodosio segue di qualche anno quello avvenuto nella medesima struttura, a carico di Aquino Raffaele cl.69,  esponente apicale del medesimo clan, anch'egli ivi ricoverato ed agli arresti domiciliari, arresto eseguito nel giugno del 2008 da quest'Arma, per le medesime motivazioni.    

Fonte: www.inagro.it