Nocera Inferiore. Giù le mani dai nostri reparti di alta specializzazione. Lo gridano a gran voce dirigenti e primari dell'Ospedale Umberto I di NOCERA INFERIORE che hanno preso parte, ieri mattina, all'incontro con i sindaci di NOCERA INFERIORE e Pagani per discutere delle conseguenze del Piano Ospedaliero: anche il nosocomio di NOCERA INFERIORE ha un futuro a rischio. La struttura dovrebbe diventare Dea di III livello, ma in realtà sono previsti diversi tagli sia ai posti letto (ben 59) che ai reparti. Per Romano e i primari «non è immaginabile che un ospedale che viene definito con questo livello debba perdere ad esempio un reparto così fondamentale come la chirurgia d'urgenza». A rischio ci sarebbero anche altri reparti che oggi sono punta di diamante della sanità locale. «Non ci toccate l'alta specializzazione – ha detto il direttore sanitario Vincenzo Raiola – oltre a neurochirurgia ci sono reparti che rappresentato un vero vanto per la nostra struttura come quello di oncologia. Realtà costruite con professionalità e sacrifici che non possono essere distrutte». | |||||
fonte ilmattino.it di Algia Testa |