Nocera Inf.: Lunedi’ 27 mobilitazione cittadina in piazza municipio

Veniamo a conoscenza dai mezzi di informazione, ed in particolare da una intervista ad un dirigente della GORI che in settimana a Nocera Inferiore vi è stato un incontro tra il Sindaco e gli stessi dirigenti della GORI, e che lunedì mattina ci sarà un non meglio specificato passaggio delle consegne della gestione del servizio idrico della città.

Ancora una volta l’amministrazione Romano, dopo le tante belle parole spese nella settimana di mobilitazione del giugno scorso, ha voluto tenere all’oscuro la cittadinanza e la rete cittadina contro la privatizzazione dell’acqua, composta da molti gruppi e associazioni, su quanto stava accadendo. Quello che è accaduto è pienamente in continuità con la linea che ha tenuto l’amministrazione negli ultimi anni. Chi ha vissuto tutta l’esperienza della resistenza alla GORI,dal 2005, sa benissimo che l’amministrazione ha avuto un atteggiamento “ambiguo” rispetto alla lotta contro la privatizzazione dell’acqua, dimostrato dal fatto che ha spesso fatto dichiarazioni di principio, ma senza dare una continuità fattiva alle stesse dichiarazioni. Tra le altre enunciazioni di principio emerse dal confronto avuto tra la rete e l’amministrazione durante la mobilitazione di giugno, vi era quella riguardante la continua informazione su quanto stava accadendo in modo che la città potesse capire cosa stava accadendo e prepararsi ad una mobilitazione generale. E anche stavolta l’impegno non è stato mantenuto. Si preferisce una politica delle stanze chiuse e della gestione e spartizione del potere ad una politica della partecipazione dei cittadini e della gestione dal basso dei beni comuni. Oggi quegli assessori e quei partiti (tutti) che avevano firmato proclami belligeranti nei confronti della GORI a favore del diritto alla gestione pubblica dell’acqua, tacciono: forse sono in difficoltà, forse hanno ricevuto direttive dai piani alti, forse stanno cercando di spartirsi briciole di potere.

L’idea di coerenza di questi signori è prossima allo zero, ed in questi anni li abbiamo conosciuti e certamente non ci sorprende più di tanto il comportamento degli ultimi giorni. Sappiamo che si potranno difendere i nostri territori e i beni comuni, solo a partire dalle comunità locali, come è accaduto mercoledì scorso a Roccapiemonte:  partendo dal basso e riappropriarsi di un modo diverso di disegnare e progettare il futuro.

La lotta alla privatizzazione dell’acqua continua, come sta continuando in tutta l’ambito dell’ATO 3. Appuntamento lunedì 27 ottobre a partire dalle ore 9:00 in piazza Municipio per una giornata di mobilitazione cittadina. Nelle prossime settimane seguendo il corso degli eventi, annunceremo le future iniziative

 

NO ALLA PRIVATIZZAZIONE DELL’ACQUA

CHI CONTROLLA L’ACQUA, CONTROLLA LA VITA

 

Rete cittadina contro la privatizzazione dell’acqua