Da Nocera TV 
Nocera Inferiore. Quelle luci accese mentre era abbassato l'interruttore della corrente elettrica erano qualcosa assai strana e che andava chiarita. Seguendo un cavo che portava l'energia elettrica di un appartamento in via Cafiero, i carabinieri della stazione di Nocera Inferiore hanno scoperto che era collegato alla rete elettrica dell'Enel senza passare dal contatore. E così agli arresti domiciliari sono andati S.S. e la moglie V.L., con l'accusa di furto aggravato di energia elettrica e danneggiamento ai danni dell'Enel. Ieri, si è tenuta l'udienza di convalida dell'arresto: il giudice monocratico ha convalidato l'arresto dei coniugi e li ha rimessi in libertà senza alcuna prescrizione. Il pm aveva chiesto per S.S., in ragione dei suoi precedenti, la custodia cautelare in carcere, mentre per Longobardi il solo obbligo di firma. V.L. ha ammesso di aver personalmente praticato l'allaccio abusivo incriminato. Gli avvocati Sabato Romano e Paride Annunziata hanno sostenuto l'illegittimità dell'arresto e il rigetto delle misure cautelari richieste. Il giudice ha ritenuto legittimo l'arresto ma accolto la tesi difensiva in merito al rigetto delle richieste cautelari.
Luigi Falcone Il Mattino di Napoli
M.P.