Nocera Superiore, la Greco: alleanze stravolte

Nocera Superiore. Un giorno di lavoro intenso, quello di ieri, per il prefetto Ucci, alle prese con le linee organizzative della macchina amministrativa del comune di Nocera Superiore. Riunioni a raffica, prima con il segretario generale, poi con i capi-settore per capire e conoscere gli ingranaggi e le persone che operano nel comune e decidere se e in che modo cambiare gestione. Tra le ipotesi in campo, anche quella della nomina di un sub-commissario per fare fronte alle assenze dovute agli impegni capitolini di Ucci. Un'aria un pò tesa, ma non quanto quella che si respirava per strada, dove si svolge, ormai, il dibattito politico.

Dopo il botta e risposta tra Montalbano e gli undici consiglieri che, dimettendosi, hanno determinato la sospensione del consiglio comunale, dice la sua l'ex vice sindaco, Adriana Greco, critica, anche lei, nei confronti dell'ex sindaco Montalbano, ma pronta a ripartire. «Il grande impegno e senso di responsabilità che avevo messo a disposizione della città e della coalizione è stato ricompensato con un linciaggio quotidiano e costante. Sono stata "trascinata" fuori dal governo della città perché pretendevo di dare risposte ai cittadini. Tutto questo sotto gli occhi del resto della coalizione che con me aveva condiviso la battaglia elettorale e la vittoria e che nulla ha fatto, ben sapendo che avevo apportato un contributo determinante per la vittoria e che io stessa avevo anche il compito di onorare le attese dei cittadini».

È ancora scossa per ciò che è accaduto ed è incredula, ma non ha dubbi sulla persona da additare come unico responsabile: «Purtroppo il sindaco ha avuto la irresponsabile abilità di estromettere gran parte della maggioranza che lo aveva sostenuto in campagna elettorale e dopo ha preteso di potere amministrare con coloro i quali gli elettori non avevano voluto al governo – continua l'affondo dell'avvocato – I cittadini avevano votato una classe dirigente che ormai era stata stravolta da uno sciacallaggio politico senza limiti e senza precedenti». Nonostante tutto, però, Adriana Greco è consapevole che bisogna ripartire: «Sono consapevole che mi aspetta una campagna elettorale lunga e difficile, ma non ho dubbi sul mio schieramento nel centrodestra e per il centrodestra, a patto che mi sia riconosciuto il mio spazio».

Dopo un lavoro durato anni, l'ex vice sindaco auspica un dialogo reale tra i partiti destinati a comporre il PdL. «C'è molto da lavorare e io non darei subito per scontate tutte le candidature già annunciate»: vorrebbe una riflessione anche sulla ricandidatura di Montalbano, Adriana Greco, che auspica un tavolo serio tra i partiti. «La politica a Nocera Superiore o è a un punto morto o è arrivata a un punto di svolta: bisogna avviare una discussione seria, a tutti i livelli per garantire al PdL un risultato ottimale». (di Giovanna Fasanino)