Calá Campana verso l’esordio,Setaro in prova
Una volta da queste parti ha giá vinto. Per la precisione con la Paganese in C2 di Pino Palumbo. Vincere anche a Nocera, rappresenterebbe per lui un ulteriore motivo di vanto. Lui è Giovanni Serrapica, nuovo regista della Nocerina, 4 partite giocate da quando è stato tesserato. Quattro partite per il ragazzo di Pompei e giá buone indicazioni arrivate. Non si nota moltissimo, nel senso del non esibire numeri sfolgoranti, ma si sente tantissimo in campo, per i tempi dettati e la capacitá di cucire gioco. Uno che assomiglia a Toti o Cecchi, due pari ruolo della storia recente molossa. Nessun riferimento personale ad inizio della nuova settimana di allenamenti. Solo accenni al gruppo in generale: «Siamo motivatissimi ed abbiamo voglia di fare. Abbiamo un’altra partita in casa, dobbiamo sfruttarla al massimo assieme alla possibilitá che il Brindisi lasci qualcosa sul campo del Pianura – dice convinto Serrapica – dobbiamo certamente migliorarci in qualcosa ma siamo sulla strada giusta».
• Sulle cose da migliorare, ha un’idea precisa: «Domenica scorsa col Sant’Antonio Abate abbiamo avute a disposizione tantissime occasioni per chiudere con molto anticipo la partita. Un po’ di praticitá in più non guasterebbe. Ma sono convinto che ci miglioreremo anche in questo». Col gruppo che prepara la sfida di domenica al San Francesco coi lucani del Francavilla c’è anche l’esterno d’attacco casertano classe ’83 Antonio Setaro. Il calciatore, che era stato agli ordini di Rigoli nel primo tratto della passata stagione alla Juve Stabia (in precedenza con Rimini, Giugliano, Aversa e Poggibonsi), ora è senza squadra ad ha chiesto di potersi allenare coi rossoneri a titolo di cortesia. Insolito orario per la seduta odierna: appuntamento alle 11,30 sul sintetico di Pucciani, a Nocera Superiore, per una partitella in famiglia. Domenica sará la prima volta disponibile Gateano Calá Campana, assente col S. Antonio Abate per un turno di squalifica rimediato col Trecastagni nel corso del campionato siciliano di Eccellenza.
(articolo di marco mattiello – la città)