Marcatori: 8’ Mangiapane su rig.; 48’ Cirillo 

Nocerina: Spicuzza 6; Giordano 6,5; Mannone 6; Amoruso 6,5; Colletto 5,5; Ganje 6; Mangiapane 7 (75’ Coppola s.v.); Tiscione 6,5; Cirillo 6,5 (78’ Di Domenico s.v.); Cavallaro 6,5 (65’ Piemonte 6); Lattanzio 7. A disposizione: Cardamone, Rota, Angelucci, Zerillo. All. Erra.

Turris: Di Candia 6,5 ; G. Perna 6; Cuomo 6; Visciano 5,5; Romeo s.v. (18’ Lagnena 6,5); Cangini 5,5; Solimene 6; Somma 6; Artiaco 7; Gaglione 6,5; Macari 5,5 (68’ Verolino). A disposizione: Sorrentino, Vitaglione, Dente, Sepe, Federico. All. Merolla.

NOTE: Spettatori 1500 di cui circa 150 da Torre del Greco; giornata primaverile, soleggiata. Angoli: 2-4; Recupero 2’ e 4’. Ammoniti: Tiscione e Lattanzio (N), Cangini e Somma (T); rigore fallito da Mangiapane al 41’ del primo tempo.

 

Cronaca

Una bella Nocerina mette sotto la Turris al San Francesco e conquista il terzo posto, approfittando dello scivolone del Siracusa a Vittoria; i rossoneri si sbarazzano dei corallini con una prestazione autoritaria, ed infilano il quindicesimo risultato utile consecutivo. Erra è costretto a rinunciare a Cirilli, squalificato, ed a Landolfi, infortunato: in difesa c’è Ganje in coppia col recuperato Colletto; resta fuori Piemonte, sostituito da Amoruso. In avanti ancora fiducia alla coppia formata da Cirillo e Lattanzio. La Turris è costretta a rinunciare all’ex di turno Verolino, fermato da gastroenterite; in campo c’è il giovane, classe ’87, Macari; in difesa non c’è D’Arienzo, rimpiazzato da Cangini, affiancato al centro da Romeo.

La Nocerina parte convinta e preme subito sull’accelleratore: già al primo minuto Tiscione, imbeccato da Amoruso in piena area di rigore, prova la girata al volo che finisce però molto alta. Passano cinque minuti ed i molossi passano: lancio di Mangiapane, spizzata di Cirillo per Lattanzio che si incunea in area di rigore; Cangini interviene in maniera scomposta ed il signor Nucci non ha dubbi ed assegna il rigore. Dal dischetto si presenta Benny Mangiapane che mantiene il sangue freddo ed infila Di Candia con un siluro all’incrocio dei pali. Significativa l’esultanza dopo la trasformazione: il centrocampista corre ad abbracciare Alessandro Erra, quasi a voler sottolineare l’unione di un gruppo ormai cementato ma anche la gratitudine verso il tecnico che lo ha rilanciato ad alti livelli dopo lo stentato inizio di stagione. Piove sul bagnato per la Turris, che perde per infortunio il centrale Romeo: il difensore viene rimpiazzato da Lagnena, che giocherà comunque un’ottima partita.

La Turris abbozza una reazione solo dopo la mezz’ora: Colletto perde un pallone banale nella trequarti rossonera, Artiaco si invola verso Spicuzza, scambia con Macari ed infila il portiere rossonero con un preciso lob; esultano i corallini ma l’arbitro, dopo aver convalidato il gol, si consulta con l’assistente e decide di annullare la rete, probabilmente per fuorigioco. Proteste dei granata che però non smuovono il signor Nucci, che assegna una punizione ai rossoneri; proteste amplificate dall’assegnazione, al 41’ minuto, di un secondo calcio di rigore ai molossi, in realtà assai dubbio: la spinta di Cuomo su Tiscione è debole, il centrocampista rossonero si lascia cadere ma l’arbitro indica deciso il dischetto. Questa volta, però, Mangiapane si fa ipnotizzare da Di Candia che respinge la sua conclusione in angolo.

I molossi però non accusano il colpo ed in avvio di ripresa raddoppiano: il merito della marcatura va iscritto innanzi tutto a Lattanzio, che ruba un pallone a centrocampo ed avvia l’azione finalizzata da Cavallaro; la conclusione dell’esterno è respinta di piede da Di Candia ma sul pallone si avventa Cirillo, che con un preciso colpo di testa insacca il 2-0. La reazione degli ospiti si concretizza tutta nella rabbiosa conclusione di Artiaco, che al 18’ supera Spicuzza e si schianta sulla traversa. Si ferma qui la Turris, mentre la Nocerina avrebbe altre occasioni per triplicare prima con Tiscione (30’), la cui conclusione è rimpallata in angolo, e poi con Di Domenico, subentrato a Cirillo, che va due volte vicino al gol. Sarebbe stata però una punizione troppo severa per i torresi, comunque autori di una prestazione accettabile e sicuramente penalizzati dagli episodi.

Finisce così con la seconda vittoria consecutiva per i rossoneri, dopo il blitz di Cosenza: molossi che guadagnano, finalmente, gli applausi a scena aperta del pubblico e che si ritrovano in terza posizione, grazie alla sconfitta del Siracusa a Vittoria. Domenica prossima la formazione di mister Erra sarà di scena proprio al De Simone dove, contro la diretta concorrente per la terza piazza, la squadra si giocherà molto in chiave play-off; si giocherà molto, probabilmente, anche il tecnico che proverà a firmare un’altra impresa dopo quella del San Vito.

Pagelle

Spicuzza 6: Svolge con tranquillità l’ordinaria amministrazione, non è mai impegnato severamente; bravo nelle uscite alte.

Giordano 6,5: Prova di maturità e carattere; sempre preciso e pulito in fase difensiva ancora un po’ timido quando si spinge nella metà campo avversaria.

Mannone 6: Qualche imperfezione di troppo in fase di disimpegno ma nel complesso prova positiva per l’esterno sinistro.

Amoruso 6,5: Ordinato, concreto, senza sbavature: svolge alla perfezione il ruolo di copertura permettendo la giocata al compagno di reparto Mangiapane.

Colletto 5,5: Stranamente svagato ed impreciso, sbaglia un paio di palloni che rischiano di innescare gli attaccanti torresi; si notano le sue condizioni precarie.

Ganje 6: E’ un centrocampista adattato come centrale e si vede: spesso tiene troppo palla, rischiando in fase di disimpegno.

Mangiapane 7: Consueta prestazione fatta di aperture sontuose e geometrie ben studiate; segna il rigore del vantaggio ma macchia la gara con l’errore dal dischetto sul secondo penalty. (75’ Coppola s.v.).

Tiscione 6,5: Corre sulla corsia destra, senza fermarsi mai durante tutto l’incontro; si procura anche il secondo rigore, poi sprecato da Mangiapane.

Cirillo 6,5: Primo tempo fatto di tante sponde e spizzate, tra cui quella che da il là all’azione del primo rigore; nella ripresa poi sigilla col secondo gol in rossonero la buona prestazione. (78’ Di Domenico s.v.)

Cavallaro 6,5: Quantità e qualità sulla corsia sinistra ed un ruolo importante nell’azione del raddoppio, che rende tutto più facile per i molossi. (65’ Piemonte 6: entra per dare solidità al centrocampo ed assolve bene il suo compito)

Lattanzio 7: Al primo affondo si procura il rigore che da il vantaggio ai rossoneri; nel secondo tempo ruba il pallone che porterà poi al raddoppio: peccato per l’ammonizione rimediata ingenuamente che gli costerà la squalifica.

Interviste

Seconda vittoria consecutiva e quindicesimo risultato utile: sono i numeri della gestione Erra, apparso soddisfatto dopo la bella prova dei suoi contro la Turris. “Speriamo di andare avanti così, con questa continuità di risultati; al momento non dobbiamo guardare al terzo posto ma solo alla prossima gara contro il Siracusa, che non sarà facile.” Non ci sarà Lattanzio che, diffidato, sarà costretto a saltare la trasferta del De Simone: “Non sarà un problema, in settimana studieremo le soluzioni più adatte per affrontare la gara contro i siciliani.” Inevitabile che, archiviati i tre punti, il discorso cada sul futuro del tecnico rossonero: “ho un contratto fino al 30 Giugno 2008 ed intendo ovviamente onorarlo;” precisa Erra, “dopo quel giorno sarò un uomo libero e potrò decidere cosa fare del mio futuro; io sono a disposizione nel caso la dirigenza decida di confermarmi altrimenti mi farò da parte.” Stuzzicato Erra prosegue: “nel caso mi fosse confermata la fiducia saprei sicuramente in quali punti rinforzare la squadra, ma questo non è il momento di parlarne.” Il tecnico però ci tiene a puntualizzare: “non ho ricevuto ancora nessuna offerta: ho sentito tante parole in questi giorni ma in realtà non c’è stato alcun contatto; quando ci sono tante voci solitamente c’è poco di vero.”

Amareggiato ed abbattuto il tecnico corallino Merolla, contrariato anche dalla direzione arbitrale: “Non ho capito cosa sia successo in occasione del gol annullato: il guardialinee inizialmente si era diretto a centrocampo poi qualcosa deve avergli fatto cambiare idea; anche il secondo rigore dato alla Nocerina mi è apparso a dir poco generoso.” Merolla non se la sente di prendersela con i suoi: “abbiamo fatto una buona gara, fatta di applicazione e di buon ritmo, nonostante il caldo; purtroppo quando sono arrivato qui i programmi erano altri, poi abbiam deciso di rinunciare ad alcuni giocatori importanti e questi sono i risultati.”

Articolo di Filippo Attianese, tratto dal quotidiano "Cronache del Mezzogiorno" del 31.03.2008