Nocera Inferiore. Nocera Inferiore. Ennesimo successo conseguito dalla difesa dell’ispettore Daniele Lanza, destinatario di un provvedimento cautelare emesso dal Tribunale di Nocera Inferiore in merito alle indagini condotte dalla Guardia di Finanza di Scafati nell’operazione cd. Pieno d’oro. Un primo importante passo era stato compiuto con l’interrogatorio di garanzia, il 15 luglio presso il Tribunale di Nocera Inferiore, alla presenza del gip Cioffi, con richiesta e revoca della misura cautelare applicata il 4 luglio, sulla base di approfondite indagini difensive, utili a dimostrare come non sussistessero né i gravi indizi di colpevolezza né le esigenze cautelari a carico dell’ispettore metrico della Cciaa di Salerno.
Ieri il Tribunale del Riesame di Salerno ha annullato l’ordinanza applicativa della misura cautelare dopo che, nell’udienza del 25 luglio scorso, era stato discusso il merito del provvedimento stesso. L’avvocato Cacciatore si appresta ora a richiedere l’archiviazione della posizione del proprio assistito, poi promuovere istanza di riparazione per l’ingiusta detenzione patita dall’Ispettore metrico della Cciaa di Salerno. A tal proposito il diretto interessato, signor Lanza, si dice «pienamente soddisfatto per l’operato del mio legale, che è stato capace di dimostrare la mia assoluta estraneità ai fatti, dissolvendo ogni motivo di sospetto nei confronti della mia persona».