Piedimonte, è protesta Dure accuse a Correale

Nocera Inferiore. Pioggia di reazioni alla dura risposta del comandante della polizia locale, Giancarlo Correale, alla lettera aperta dei cittadini di Piedimonte. Indignati e offesi si dicono gli stessi residenti del quartiere, ma reazioni si sono registrate anche nel mondo politico e lo stesso sindaco Antonio Romano, nel pomeriggio di ieri, ha convocato il dirigente Correale per cercare di riportare la vicenda nel suo alveo naturale. Tutto è cominciato con l'operazione di viabilità eseguita martedì scorso dai caschi bianchi con l'introduzione di diversi dispositivi. Alcuni cittadini opposero qualche resistenza e un uomo, Domenico Pecoraro, noto alle forze dell'ordine, finì in manette per resistenza a pubblico ufficiale. Da qui, poi una lettera aperta con cui i cittadini hanno chiesto al sindaco di ripristinare il vecchio ordine viario avanzando anche l'insolita proposta di «ritirare la richiesta di adozione dei provvedimenti giudiziari nei confronti dei concittadini che hanno reagito alle provocazioni della polizia locale». Proposta che ha suscitato la reazione di Correale le cui parole, ha tenuto a precisare, non erano rivolte assolutamente contro i cittadini. «Lavoro per i cittadini e per tutelare la loro sicurezza – non mi sognerei di reagire contro di loro, combatto l'illegalità ma opero per migliorare la vivibilità della gente per la quale ho massimo rispetto». Le sue parole, però, non sono piaciute ai residenti. «Vorrei ricordare a Correale che non siamo più in regime fascista – dice Pasquale Capaldo a nome dei residenti – con quella lettera ci siamo rivolti alle istituzioni e ci attendevamo una risposta democratica. Non siamo tutti delinquenti a Piedimonte, ma siamo stati trattati da tali, Correale ha esagerato e noi chiediamo il rispetto dei ruoli». Anche il capogruppo del Prc ed ex assessore, Alfonso Schiavo, si dice indignato e invita Romano a «far ritornare l'atteggiamento del dirigente nel giusto alveo del diritto evitandogli, così, il rischio di inquinare la sua carriera». Cerca di equilibrare la vicenda, invece, Romano. «La risposta di Correale è stata sopra le righe non c'è dubbio, ma anche alcuni passaggi del documento dei residenti».

Fonte: Il Mattino