Ritorna l’ippica a Nocera Inferiore. Come ormai tradizione, per il quarto anno consecutivo si svolgerà nel campo addestramento della Caserma “Libroia” di Nocera Inferiore il Concorso Ippico Nazionale di Salto Ostacoli “Città di Nocera”. Una vetrina di prestigio per il Comune capofila dell’Agro e per l’intero comprensorio della valle del Sarno. Saranno oltre cento i cavalieri che, rispondendo all’invito della “Pro Loco Nuceria” e del “Lucretia Horse Club”, parteciperanno all’iniziativa equestre. L’evento gode del patrocinio della F.I.S.E. e del CONI. Il programma, che si svolgerà negli spazi della Caserma “Libroia” di viale San Francesco a Nocera Inferiore, prevede per venerdì 21 maggio, dalle ore 9:00 alle ore 19:00, il “battesimo sella” ed alcune dimostrazioni di ippoterapia. Sabato 22 maggio ci sarà la prima giornata di gara, con la fase preliminare. Si comincia alle ore 9:00 con l’alzabandiera. Domenica 23 maggio, sempre a partire dalle ore 9:00, ci saranno le finali. Sospesa, invece, per l’attentato ad Herat in seguito al quale sono morti due alpini, la cena di gala prevista per la serata di venerdì 22 maggio. Cinque le categorie in gara per i seniores, di cui una dedicata alla memoria del caporal maggiore Massimiliano Randino, più una categoria per i giovanissimi. L’area di gara sarà anche caratterizzata dalla presenza di stand espositivi allestiti dall’Esercito Italiano, dalla Polizia di Stato, dai Carabinieri, dalla Guardia di Finanza, dalla Polizia locale dell’Agro e da alcune associazioni locali di Protezione Civile. «Nonostante i problemi che si riscontrano quando si organizza un evento di così grande portata – ha dichiarato Gino D’Angelo, presidente della Pro Loco – possiamo essere soddisfatti di essere alla vigilai di questo quarto concorso ippico “Città di Nocera”. Una manifestazione sportiva – ha aggiunto – realizzata dalla “Pro Loco Nuceria” con il “Lucretia Horse Club” del presidente Gennaro D’Avino e con la collaborazione del 45esimo battaglione trasmissioni “Vulture”, guidato dal ten.col. Francesco Paolo Di Carlo. Posso inoltre affermare – ha detto D’Angelo – che questo concorso rappresenta una vetrina di prestigio per le bellezze dell’Agro ed un modo per favorire l’economia locale. I ristoranti e le strutture ricettive di Nocera Inferiore e Nocera Superiore, per esempio, sono già tutti bloccati per accogliere i giudici, lo staff del concorso, i cavalieri e le loro famiglie. Ormai – ha chiosato Gino D’Angelo – possiamo affermare che questo è un evento che fa parte della storia sportiva della provincia di Salerno».