Nocera Inferiore. Quindici squadre campane, nove siciliane, sette pugliesi, tre calabresi, tre lucane. Questo l’organico attuale per il campionato 2008/09 di serie D riguardo i due gironi più meridionali della categoria. Fatti salvi eventuali fallimenti e ripescaggi, ovviamente (per le compravendite di titoli sembra, invece, chiusa ogni possibile strada percorribile): come da molti anni a questa parte, ormai, i verdetti di fine stagione potrebbero venir stravolti dalle difficoltà economiche di molte squadre tra questa serie e quella superiore (la situazione del Gragnano appare disperata, e abbiamo preferito tralasciare per il momento i "pastai" in quest’analisi).
Se ne saprà indubbiamente di più alla fine del mese prossimo, quando il comitato interregionale ufficializzerà la composizione dei raggruppamenti e i relativi calendari. Fino ad allora, si sprecheranno ipotesi più o meno verosimili riguardo la divisione delle squadre in lizza: dettaglio non trascurabile in un campionato che prevede una sola promozione per girone.
Punto fermo della distribuzione dovrebbe essere la struttura del girone I: 12 squadre tra siciliane e calabresi, come da tradizione, completate da 6 compagini campane, da selezionarsi attraverso la regola non scritta dell’alternanza per garantire, ad ogni società un solo anno nel raggruppamento più meridionale al fine di limitare le ingenti spese di trasferta da affrontare per recarsi una decina di volte nella bella, ma geograficamente e logisticamente lontana, Sicilia. Da considerare, inoltre, le inevitabili divisioni che la Lega opererà per motivi di ordine pubblico tra tifoserie storicamente avverse: facile immaginare dunque un altro anno senza Savoia-Turris, Savoia-Nocerina, Turris-Ischia, Pomigliano-Viribus ("new entry" della poco edificante lista a causa dei fattacci della stagione appena conclusasi).
Ecco, dunque, il trasferimento di Ischia, Pomigliano, Sapri e Savoia dal gruppo H a quello I, dove saranno accompagnate presumibilmente da una delle due neopromosse (Vico o Pianura) e dallo Sporting Neapolis fresco di retrocessione.
Il girone H, allo stesso modo, dovrebbe prevedere la sua struttura classica: puglia più basilicata più campania. In tal caso, le campane in lizza sarebbero ben otto, a contendersi promozione e salvezza in un raggruppamento tradizionalmente difficilissimo.
Ma attenzione a possibili sorprese: le squadre laziali probabilmente non accetteranno una nuova stagione di coabitazione con le sarde, e si potrebbe ricostituire un girone G simile a quello di qualche anno fa con la presenza di un paio di squadre campane oltre alle stesse laziali e alle molisane.
GIRONE H: Andria Bat, Barletta, Bitonto, Brindisi, Fasano, Francavilla F, Grottaglie (Puglia), Francavilla S., Matera, Sp. Genzano (Basilicata), Angri, Gelbison, Nocerina, Pianura, S. Antonio Abate, Sibilla, Turris, Viribus Unitis (Campania).
GIRONE I: Acicatena, Adrano, Castiglione, Lib. Acate, Nissa, Palazzolo, Siracusa, Trapani, Vittoria (Sicilia), Castrovillari, Hinterreggio, Rosarnese (Calabria), Ischia, Pomigliano, Sapri, Savoia, Sporting Neapolis, Vico Equense (Campania).
(Vincenzo Cuccurullo)