Prosegue con successo la sottoscrizione della petizione popolare per il riconoscimento della dieta mediterranea nel patrimonio immateriale dell’umanità da parte dell’UNESCO, che il Comune di Nocera Inferiore sta promuovendo presso il proprio stand presente alla Fiera Città dell’Agro, nel corso di queste giornate affollate di visitatori.
Si tratta di una iniziativa importante, che l’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Antonio Romano ha voluto sostenere in maniera decisa, partendo dalla convinzione che mangiar bene e conoscere tutte le regole di una corretta alimentazione è fondamentale per vivere in maniera sana.
La petizione è rivolta al Presidente della Repubblica Giorgio Napoletano, al Presidente del Consiglio dei Ministri ed alla Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco, affinché informino la competente autorità dell’Unesco con sede a Parigi, abilitata al riconoscimento della dieta mediterranea nel patrimonio immateriale dell’umanità.
Il Comune di Nocera Inferiore è il primo comune della Regione Campania ad aver rilanciato quest’iniziativa, che anche la CIA sta supportando convintamente.
D’altra parte, questa iniziativa ben si collega con l’esperimento del mercato dei contadini, che si è tenuto già due volte in città, con il quale si incentivano le aziende agricole che producono, promuovendo una filiera corta che esalti la qualità del cibo e crei le condizioni per un risparmio effettivo da parte dei cittadini.
“Questa petizione popolare a sostegno della peculiarità della dieta mediterranea – ha detto il Sindaco Antonio Romano – nasce dalla necessità di immaginare azioni sempre più incisive a tutela dei nostri concittadini. La difesa del suolo e la qualità della vita sono fondamentali. Bisogna controllare adeguatamente i prodotti che portiamo sulle nostre tavole e custodire l’ambiente in cui viviamo. La dieta mediterranea per tutti noi è una grande ricchezza, che dobbiamo in ogni modo preservare. Di qui la volontà di supportare questa petizione, al fine di tutelare la stagionalità dei prodotti contro ogni moda esotica. In questo i nostri concittadini possono darci un contributo importante. Aderire a forum e momenti di riflessione e dibattito come quello che si terrà domani è fondamentale. Dobbiamo coinvolgere maggiormente chi produce e gli stessi cittadini, che in un momento così difficile sono costretti troppo spesso a pagare più del necessario per alcuni prodotti. Su questo è necessario fare un punto e segnare la prospettiva. La grande distribuzione bypassa il mercato e questo è un fenomeno che bisogna assolutamente eliminare. In quest’ottica, inoltre, credo che debba esserci un collegamento diretto tra il mondo della commercializzazione, quello della produzione e le Istituzioni. Perciò, con il contributo della Provincia di Salerno, partendo dalla CIA e da tutti quelli che si stanno adoperando in questa direzione, possiamo mettere in campo le potenzialità ed ottenere buoni risultati. Dobbiamo puntare su strumenti come il Mercato Ortofrutticolo e sulle altre strutture che possono darci un contributo forte”.
In quest’ottica, domani, 31 ottobre, alle ore 19, presso lo stand del Comune di Nocera Inferiore, alla Fiera dell’Agro (che si tiene al Consorzio di Bonifica fino al prossimo 2 novembre), nell’ambito delle tante iniziative promosse dallo staff del Comune di Nocera Inferiore, si terrà un incontro-dibattito dal titolo “La tradizione della Dieta Mediterranea alla base di una alimentazione moderna”, promosso in collaborazione con NoceraRicicla.
Interverranno: il Sindaco Avv. Antonio Romano, l’Assessore alle Attività Produttive Arch. Francesco Peta, l’Assessore all’Ecologia e Ambiente Luca Ing. Pucci, l’Assessore Provinciale all’Agricoltura Corrado Martinangelo, il Presidente della CIA di Salerno Domenico Oliva.
Sull’importante tema relazioneranno: il Prof. Dott. Paolo Attianese (Nutrizionista) ed il dott. Catello Pane (Agronomo).
In quella sede verranno affrontati i diversi aspetti dell’argomento, da quello più squisitamente medico e nutrizionale a quello che riguarda la qualità dei prodotti.
Rosita Coppola