Romano: 2 giugno, sfida per la politica

Nocera Inferiore. Festa e partecipazione di popolo alle celberazioni del 2 giugno. «Dobbiamo vivere questa giornata – ha detto nel suo discorso pubblico il sindaco Antonio Romano – non soltanto come una commemorazione, ma con lo sguardo proteso al futuro. I prossimi anni dovranno essere caratterizzati dal raggiungimento di nuovi obiettivi di civiltà, di giustizia sociale e di sicurezza.

E ciò sarà possibile soltanto se saremo capaci di fare ciascuno la nostra parte, di parlare al cuore ed alla mente dei giovani, trasmettendo loro il significato di questa ricorrenza, il senso dello Stato, i valori condivisi del dialogo, dell'identità di un popolo e dell'Unità Nazionale». Con la presenza di autorità religisoe e civili, la banda musicale e gli sbandieratori di cava de’ Tirreni, la festa è stata un momento di identità collettiva ritrovata.

«Oggi più che mai – ha affermato il sindaco Romano – la politica deve farsi interprete delle esigenze dei cittadini, promuovendo e rinsaldando l'impegno nel sociale e nelle Istituzioni, avendo come modello proprio la passione e l'entusiasmo che caratterizzarono il fermento del periodo immediatamente successivo la fine della guerra. Ciascuno deve dare il proprio contributo».

Il sindaco ha ringraziato, per la partecipazione all’organizzazione dei festeggiamenti, Gino D'Angelo e la Pro Loco, che hanno fortemente voluto questa manifestazione, e Franco D'Angelo, che da tempo con l'Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo. (il Mattino)