Castel San Giorgio. Dopo il via libera alla realizzazione della variante alla strada statale 266 nocerina la frazione di Santa Croce del Comune di Castel San Giorgio si appresta a cambiare volto dopo anni di disagi dovuto ad una strettoia che limita molto il traffico e la sicurezza. Due popolose frazioni del Comune di Castel San Giorgio si allungano sulla direttrice Nocera Inferiore-Mercato San Severino. La frazione Santa Croce, porta naturale per l’accesso al centro della cittadina, è destinata a cambiare volto: in primo luogo per la costruenda nuova arteria, e poi perché questo centro vedrà ai suoi lati la costruzione di marciapiedi rassicuranti e sarà arricchito di una moderna illuminazione. Inoltre proprio l’altro giorno la famiglia Carratù, una famiglia di noti imprenditori edili della zona, ha donato al Comune un appezzamento di 1200 metri di suolo per realizzare un parcheggio e un parco giochi. «Ritengo – ha detto il sindaco di Castel San Giorgio Andrea Donato – che la deviazione della 266 nocerina non solo è destinata a dare sicurezza agli abitanti, ma essi potranno usufruire dei nuovi servizi tra cui il parcheggio, il parco giochi e come si è detto, la pubblica illuminazione. Ringrazio pubblicamente la famiglia Carratù per aver donato il suolo al comune per realizzare queste strutture». La costruzione di nuovi marciapiedi ha investito anche la 266 nocerina nel tratto di Trivio. ge.co.