Sarno, Bracigliano e Siano: Rischio Alluvione

Nocera Inferiore. Torna la paura a Sarno dopo un giorno e una notte di pioggia ininterrotta. Sotto controllo soprattutto la zona di Sarno Lavorate e i centri di Bracigliano, Siano, epicentro della disastrosa alluvione del ’98. Particolare attenzione anche nell’area del nocerino laddove nel marzo del 2005 un violento temporale fece crollaree un intero costone, seppellendo nel fango e sotto le macerie tre persone. A flagellare tutta la Valle del Sarno è stato un vento di tramontana violentissimo, con pioggia gelida insistente, caduta su tutto il Nocerino per oltre 40 ore. La temperatura, quasi sotto zero nelle zone alte di Sarno, Bracigliano, Galvanico, e in molte altre zone, ha ghiacciato chilometri e chilometri di strada rendendo pericolosissimo il transito. Sono state necessarie le catene per attraversare il valico tra Sarno e Bracigliano e tra il Salto e l’Avellinese. Il sindaco di Sarno ha dato disposizioni di allerta a funzionari e tecnici del Comune; la stessa cosa hanno fatto i sindaci di Bracigliano e Siano, Ferdinando Albano e Sabatino Tenore. Più a valle, i sindaci di Castel San Giorgio, Andrea Donato, e di Roccapiemonte, Antonio Pagano, sono stati allertati per la Solofrana, le cui acque hanno minacciato di invadere i centri abitati. Il sindaco di Nocera inferiore, oltre che per le inondazioni della Solofrana, è in allarme per Montalbino, dove quattro anni fa ci fu la frana. La violenza degli elementi, oltre a rendere diffide il traffico lungo le arterie delle Valle, ha danneggiato on poco l’ortofrutta in superficie, ha frustrato letteralmente gli agrumeti e tutta la vasta area in sede pedemontana messa ad aranceti. Il vento ha disteso sotto le piante tonnellate di aranci, limoni, destinati a marcire perché concotti dal gelo: Il vento ha spazzato lontano centinaia di impianti serricoli, con danni per milioni di euro sia per le strutture distrutte sia per l’orticola andata in rovina. Tante chiamate ai vigili del fuoco che però, proprio durante questa emergenza, hanno il telefono bloccato. Il numero interno non risponde, e per parlare con loro bisogna telefonare alla sala operativa di Salerno servendosi dello 089-772211. Il comando dei vigili di Sarno è «staccato dal mondo»; Bisogna quindi telefonare prima a Salerno o a Nocera e poi essere messi in contatto con Sarno. Cosa gravissima, causa di spese aggiuntive e di perdite di tempo, e ancora più grave è perchè avviene in una zona ad alto rischio come quella della Valle del Sarno che già ha pagato un alto tributo di sangue per l’alluvione del ’98. Se si prova a chiedere quale sia stata la ragione per la quale il comune ha staccato il telefono disattivando il servizio ai vigili del fuoco, si ottiene una generica e assurda risposta: costava troppo.

 

gennaro corvino