Montalbano esprime vicinanza alla famiglia Salzano
All’indomani della profanazione di una tomba, il Sindaco di Nocera Superiore ha voluto esprimere risentimento nei confronti di un gesto tanto stupido quanto incomprensibile. “Fa davvero molto male – ha detto Gaetano Montalbano – dover constatare che esiste ancora qualcuno che osa recarsi nel luogo della memoria, degli affetti più cari di cui conserviamo il ricordo, per mettere in atto azioni vandaliche. L’autore di quelle scritte sulla tomba di Vincenzo Salzano, probabilmente non si rende conto della gravità di quanto ha fatto. Voglio credere che tutti i suoi familiari sono giovani e godono di ottima salute, per cui non ha ancora compreso la sacralità e l’inviolabilità di un campo santo. Il giovane Salzano, 26 anni appena, era un noto ultrà della Nocerina, stroncato improvvisamente da una malattia fulminante. Alla sua famiglia ed al fratello, l’assessore Giuseppe Salzano, con il quale condivido l’azione amministrativa al comune di Nocera Superiore, va il più profondo senso di vicinanza, nella speranza che si possa risalire al più presto al responsabile di questa barbarie”. Parole forti, quelle espresse dal Primo cittadino e condivise dall’intera amministrazione cittadina. “Di fronte ad episodi così disdicevoli – ha concluso il sindaco Montalbano – non si può lasciar correre. Il cimitero deve continuare a rimanere un luogo silenzioso dove ciascuno ha il diritto di poter affidare la propria preghiera con la massima serenità possibile. Ed è per questo motivo che le forze dell’ordine hanno il dovere di fare al più presto chiarezza”. Ufficio Stampa Il Portavoce
Anna Lisa Canale