Un Brindisi molto amaro per la Nocerina

I rossoneri perdono nello scontro diretto Adesso la squadra pugliese è a più dodici

BRINDISI • 1
NOCERINA • 0
BRINDISI (4-3-3): Russo, Idda, Tidei; Cordiano, Taurino; Trinchera; Lenti (78’ Pasqualini), Fiore; Galetti; Chiesa (88’ Kettlun), J. Bahia (61’ Pinamonte). A disp.: Vidoni, Bartolomucci, Corazzini, De Giorgi. All.: Silva.
NOCERINA (4-1-4-1): Galeano, De Fabiis; Capezzuto; Cirilli, Serrapica; Cordua; Palumbo (71’ De Pascale), Babatunde, Giordano, Cavallaro (61’ Riolo), Polichetti (83’ Stanzione). A disp.: Terraciano, D’Esposito, Zappia, De Masi. All.: Pastore.
ARBITRO: Rovida di Savona.
RETI: 81’ Galetti.
NOTE: spettatori 7.000 circa. Ammoniti: Trinchera, Lenti, Galetti, Cordua. Recupero: pt 2’ , st 4’.
• BRINDISI. Oramai c’è solo la matematica tra il Brindisi 1912 e la promozione in seconda divisione (l’ex C2). Battendo la Nocerina con una rete di Galetti, la squadra dei fratelli Barretta ha messo la parola fine al campionato. Adesso i punti di vantaggio sulle seconde sono addirittura 12, un distacco quasi incolmabile. Gli ultimi sogni dei molossi si spezzano, pertanto in questo freddo pomeriggio pugliese. Ed ora è davvero il caso di stare attenti a tutelare quel secondo posto che può significare molto in chiave play-off.
• Il Brindisi deve rinunciare a Moscelli (infortunato) e Cangini (squalificato); gioca titolare il brasiliano Bahia. Dopo pochi minuti di studio (durante i quali Silva rinuncia immediatamente all’idea di schierare Chiesa nella posizione che è sempre stata di Moscelli), il Brindisi prende in mano le redini dell’incontro e si insedia nella metá campo della Nocerina. Gli ospiti giocano prevalentemente di rimessa non riuscendo mai ad impensierire Russo, portiere che in estate per qualche giorno si era allenato proprio con gli ospiti. La difesa rossonera guidata dal giovane Giordano è costantemente sotto pressione. Si grida al gol al 23’ quando Chiesa recupera palla sulla fascia sinistra e crossa in area dove Galetti colpisce benissimo di testa ma trova pronto alla prodigiosa respinta il portiere Galeano, il migliore in campo. La sfida Galetti-Galeano si ripete al 32’: tocco del bomber argentino su traversone di Fiore ed altro intervento "salvarisultato" del portiere ospite. Al 39’ arriva il terzo "miracolo" del n.1 campano: accelerazione di Chiesa che si trova a tu per tu con l’estremo molosso, tiro potente a mezza altezza e Galeano si oppone con bravura ed esperienza. Nel secondo tempo l’inerzia della gara non cambia anche se ci si aspetterebbe una Nocerina più incisiva. La frazione si apre ancora nel segno del Brindisi: assist di Fiore sfiorato da Junior Bahia e Galeano respinge con i pugni un pallone insidioso. Al 16’ i primi due cambi dell’incontro: il Brindisi inserisce Pinamonte per Junior Bahia mentre la Nocerina sostituisce Cavallaro con il bravo Riolo. La gara continua con il Brindisi che mette alle corde la squadra di Pastore, che non abbozza una ripartenza, ma il gol non arriva. Questo fino al 81’ quando su un calcio di punizione battuto da Fiore, Galetti tocca di testa battendo Galeano. Il Fanuzzi esplode. Lo stadio mette l’abito della festa. L’atmosfera è quella delle grandi occasioni. Oramai la promozione, con 12 punti di vantaggio proprio sulla Nocerina è cosa fatta. I rossoneri, che dovevano essere i veri protagonisti di questo torneo ma che per scelte scellerate, almeno negli ultimi due mesi, devono recuperare (e in fretta) almeno nel morale. Mercoledì infatti, al ’San Francesco’ si giocheranno una buona fetta della stagione, affrontando un lanciatissimo Pianura in uno scontro diretto che vale la piazza d’onore della graduatoria. Una partita che non si deve assolutamente sbagliare in casa rossonera.

Fonte: La Città

Un Brindisi molto amaro per la Nocerina

I rossoneri perdono nello scontro diretto Adesso la squadra pugliese è a più dodici

BRINDISI • 1
NOCERINA • 0
BRINDISI (4-3-3): Russo, Idda, Tidei; Cordiano, Taurino; Trinchera; Lenti (78’ Pasqualini), Fiore; Galetti; Chiesa (88’ Kettlun), J. Bahia (61’ Pinamonte). A disp.: Vidoni, Bartolomucci, Corazzini, De Giorgi. All.: Silva.
NOCERINA (4-1-4-1): Galeano, De Fabiis; Capezzuto; Cirilli, Serrapica; Cordua; Palumbo (71’ De Pascale), Babatunde, Giordano, Cavallaro (61’ Riolo), Polichetti (83’ Stanzione). A disp.: Terraciano, D’Esposito, Zappia, De Masi. All.: Pastore.
ARBITRO: Rovida di Savona.
RETI: 81’ Galetti.
NOTE: spettatori 7.000 circa. Ammoniti: Trinchera, Lenti, Galetti, Cordua. Recupero: pt 2’ , st 4’.
• BRINDISI. Oramai c’è solo la matematica tra il Brindisi 1912 e la promozione in seconda divisione (l’ex C2). Battendo la Nocerina con una rete di Galetti, la squadra dei fratelli Barretta ha messo la parola fine al campionato. Adesso i punti di vantaggio sulle seconde sono addirittura 12, un distacco quasi incolmabile. Gli ultimi sogni dei molossi si spezzano, pertanto in questo freddo pomeriggio pugliese. Ed ora è davvero il caso di stare attenti a tutelare quel secondo posto che può significare molto in chiave play-off.
• Il Brindisi deve rinunciare a Moscelli (infortunato) e Cangini (squalificato); gioca titolare il brasiliano Bahia. Dopo pochi minuti di studio (durante i quali Silva rinuncia immediatamente all’idea di schierare Chiesa nella posizione che è sempre stata di Moscelli), il Brindisi prende in mano le redini dell’incontro e si insedia nella metá campo della Nocerina. Gli ospiti giocano prevalentemente di rimessa non riuscendo mai ad impensierire Russo, portiere che in estate per qualche giorno si era allenato proprio con gli ospiti. La difesa rossonera guidata dal giovane Giordano è costantemente sotto pressione. Si grida al gol al 23’ quando Chiesa recupera palla sulla fascia sinistra e crossa in area dove Galetti colpisce benissimo di testa ma trova pronto alla prodigiosa respinta il portiere Galeano, il migliore in campo. La sfida Galetti-Galeano si ripete al 32’: tocco del bomber argentino su traversone di Fiore ed altro intervento "salvarisultato" del portiere ospite. Al 39’ arriva il terzo "miracolo" del n.1 campano: accelerazione di Chiesa che si trova a tu per tu con l’estremo molosso, tiro potente a mezza altezza e Galeano si oppone con bravura ed esperienza. Nel secondo tempo l’inerzia della gara non cambia anche se ci si aspetterebbe una Nocerina più incisiva. La frazione si apre ancora nel segno del Brindisi: assist di Fiore sfiorato da Junior Bahia e Galeano respinge con i pugni un pallone insidioso. Al 16’ i primi due cambi dell’incontro: il Brindisi inserisce Pinamonte per Junior Bahia mentre la Nocerina sostituisce Cavallaro con il bravo Riolo. La gara continua con il Brindisi che mette alle corde la squadra di Pastore, che non abbozza una ripartenza, ma il gol non arriva. Questo fino al 81’ quando su un calcio di punizione battuto da Fiore, Galetti tocca di testa battendo Galeano. Il Fanuzzi esplode. Lo stadio mette l’abito della festa. L’atmosfera è quella delle grandi occasioni. Oramai la promozione, con 12 punti di vantaggio proprio sulla Nocerina è cosa fatta. I rossoneri, che dovevano essere i veri protagonisti di questo torneo ma che per scelte scellerate, almeno negli ultimi due mesi, devono recuperare (e in fretta) almeno nel morale. Mercoledì infatti, al ’San Francesco’ si giocheranno una buona fetta della stagione, affrontando un lanciatissimo Pianura in uno scontro diretto che vale la piazza d’onore della graduatoria. Una partita che non si deve assolutamente sbagliare in casa rossonera.

Fonte: La Città