Ussia conquistato in Argentina dall’esterno mancino Alagia

Diverse partite viste, un obiettivo vero fino ad ora individuato. Così Pasquale Ussia in Argentina, nel viaggio di mercato che sta portando avanti da sabato scorso e che ieri lo ha visto osservare da ospite gradito gli allenamenti delle giovanili del Boca. Le attenzioni del tecnico calabrese si sono spostate sulla fascia sinistra del campo. Piace parecchio Martin Pablo Alagia, mancino dell'Almagro, squadra del Nacional B.

Caratteristiche da utilizzo da esterno basso o alto a seconda delle necessità, classe 1981. Uruguagio di Montevideo, con passaporto comunitario e con carriera fino adesso divisa tra Uruguay (Huracan Buceo, Rampla Juniors) e Argentina (Union Santa Fe, Godoy Cruz e Almagro). Ussia ha strappato il sì al calciatore ed un sostanziale via libera dal procuratore. La trattativa dovrà essere definita al ritorno di Ussia in Italia (procrastinato di qualche giorno, dopo l'Argentina ci sarà infatti un blitz in Brasile per qualche ragazzo del '92 da vedere all'opera e giudicare) e quindi sottoposta al nuovo uomo mercato Massimo Mirabelli, chiamato ad insediarsi a breve.
Si fanno sempre più insistenti le voci che vogliono al seguito di Mirabelli nel viaggio Cosenza-Nocera il centravanti Cosa ed il centrocampista Perrelli.

Con l'eventuale arrivo di Enzo Cosa, la Nocerina avrebbe potenzialmente a disposizione quel bomber inseguito e mai trovato per una stagione intera, insomma quel calciatore in grado di finalizzare la manovra con fisico da classica punta ma pure con piedi di assoluto valore. Sul fronte delle pochissime conferme da definire, si spera di arrivare a certezze sul tornante Cavallaro (la Scafatese è tornata alla carica) e sul difensore centrale Cirilli. (m. m.)