Via Gramsci a Cava De’ Tirreni: infrastruttura a servizio della città

Cava De' Tirreni. Via Gramsci. Da discarica abusiva  a infrastruttura a servizio della città. Sono iniziati i lavori per realizzare nell’area sovrastante il distretto sanitario un parcheggio da 90 posti auto, con sbarre , casse automatiche e video sorvegliato: “Non solo posti auto per residenti e quindi una valvola di sfogo per l’intero quartiere ma anche scacco al degrado e vivibilità” commenta il presidente della Metellia Service Enzo Bove, a cui il Comune ha affidato l’area che da ieri non è più sede di spaccio di droga, non è più luogo per le coppiette, né per sversare materiale abusivo, ma un cantiere aperto. I lavori iniziati da 5 giorni, hanno subito un primo stop, connesso ai rifiuti abbandonati nell’area. Profilattici usati, siringhe, buste della spazzatura, cartoni e lattine con topi e insetti intorno, quasi 600 metri cubi di materiale edile: “Abbiamo trovato l’impossibile- dice Bove- non mi era mai capitato di vedere cose del genere, soprattutto di chi anziché smaltire rifiuti in discariche autorizzate lo fa al cielo aperto”. Ma anche canne fumarie e pezzi di eternit misto ad amianto, carcasse di mobili e lavatrici c’erano a completare il quadro. Per lo smaltimento sono stati già spesi quasi 6.000 euro: “Stiamo dando una risposta concreta ai residenti delle abitazioni circostanti per cui questo spettacolo era insopportabile”. Troppe volte questi si erano lamentati del vai e vieni incontrollato. Ora possono tirare un respiro di sollievo con un intervento che risolve anche un  altro problema. In autunno le piogge copiose facevano allagare l’area. Per la carenza di un idoneo sistema fognario, l’acqua mista a fango scendeva nel sottostante distretto sanitario, rendendolo impraticabile soprattutto a disabili e pedoni: “La rete fognaria è il primo intervento che realizzeremo” dichiara Bove. Il parcheggio, fruibile sia ai residenti dei palazzi che lo fiancheggiano con  abbonamenti mensili, sia da parte dei fruitori dell’Asl, sarà aperto all’intera cittadinanza al costo di 50 centesimi all’ora con possibilità, grazie all’ape calessino, di arrivare al centro in pochi minuti. L’accesso con sbarra sarà posizionato al primo varco utile, in prossimità del distretto. L’uscita invece avverrà mediante una rampa sovrastante. Il pagamento avverrà in automatico usufruendo della cassa posizionata in prossimità dell’uscita. I lavori dovrebbero essere ultimati per la fine di settembre. Nell’immediato futuro verrà creato anche un percorso pedonale che collegherà la struttura, ricca anche di verde pubblico e panchine, alla costruenda chiesa di S.Alfonso.     

Vincenzo Lamberti