Villani: «Legalità? Per me parlano gli atti»

«La legalità? Per me parlano gli atti, a partire da quello compiuto doverosamente pochi giorni fa: la rescissione del contratto di appalto a due imprese non più fornite di certificato antimafia. Sia chiaro ho fatto solo il mio dovere. Debbo mettere i manifesti anche per quest’altro atto del «fare»? E su un tema così delicato e decisivo per una collettività?». Angelo Villani nel tour elettorale della domenica tra l’Agro nocerino sarnese e il Cilento non cita mai direttamente il suo avversario del centrodestra perchè da ieri, anche dopo un incontro con De Luca, ha deciso di cambiare registro: «Io non voglio rispondere a polemiche, perchè altrimenti rischio di appannare il mio messaggio ai cittadini della provincia di Salerno. Se polemizzo perdo tempo. Invece io debbo elencare i fatti compiuti, le opere completate, quelle avviate e terminate nel corso della mia gestione e quelel programmate. Le altre parole sono chiacchiere» ha detto a Paestum ieri sera presentando i candidati del collegio di Capaccio. Flash back. Era stato Edmondo Cirielli pochi giorni fa a sollevare, nel corso dell’apertura della campagna elettorale a Nocera Inferiore, presente il sindaco di Roma Gianni Alemanno, l’indagine della magistratura sui lavori pubblici della Provincia e i mancati provvedimenti, secondo lo stesso Cirielli, nei confronti dei dipendenti indagati. «Villani- aveva detto Cirielli – ha denunciato un anno fa i dipendenti coinvolti, ma non li ha rimossi dagli incarichi». «Io dico – ha replicato Villani ieri sera – che non si assumono provvedimenti sanzionatori all’avvio di una inchiesta, fermo restando l’opportunità di rotazione negli incarichi, cosa diversa. E poi, mi sento e sono profondamente garantista sempre, e non a giorni alterni come si è tentati di fare nelle campagne elettorali. È come quelli che agli inizi degli anni Novanta portarono le bandiere di partito sotto le finestre di Di Pietro a Milano ed ora sono i più acerrimi nemici dell’ex pm». Continua Villani, anche raggiungendo nella serata di ieri altri centri del Cilento per la campagna elettorale, a non incrociare direttamente la polemica con il suo avversario. Sarebbe stato anche questo l’esito di una riunione che il presidente della Provincia Villani ha avuto con il sindaco De Luca e con altri dirigenti pd per mettere a punto la strategia elettorale. «Non polemizzo anche per un altro motivo – ha spiegato a Paestum – da presidente della Provincia io parlo ai cittadini, al di là degli schieramenti. Io voglio rappresentare i cittadini della provincia di Salerno, nella politica ma prim’ancora nel fare buona amminsitrazione». reduce dall’inaugurazione del museo di Nocera Superiore, un «gioiello d’arte» aperto sabato scorso. Ieri, non c’è stato luogo della provincia dove ha parlato nel quale Villani non abbia invitato i cittadini a recarsi per una gita fuori porta e raggiungere in quell’antico palazzo nobiliare ristrutturato e che ospita il meglio dell’arte salernitana.