Nocera Inferiore. I defunti gli suggerivano i numeri da giocare al lotto e con le vincite ha ristrutturato la piccola chiesa di San Lorenzo a Piedimonte. Protagonista è Alfonso Della Porta (nella foto), noto a tutti come "'o Barone" da sempre factotum del castello del Parco, che su questa vicenda aveva chiesto un anno di silenzio facendosi crescere una lunga barba. Ora, terminato il lavoro di restauro della chiesetta che sorge nel quartiere di Piedimenote, costati ben ottantamila euro, scioglie le riserve su quello che gli sarebbe accaduto in questi lunghi mesi.
Con tanto di ricevute alla mano, Alfonso racconta di avere vinto al lotto almeno per due volte al mese grazie a dei numeri che gli venivano suggeriti in sogno da diversi personaggi tra cui due defunti che erano nati e vissuti nel quartiere di Piedimonte, ”mastro Giacinto 'o ferracavallo” e ”Nando Valcanzerre 'o spazzino”. Ben 160 mila euro è la somma che Della Porta ha vinto con giocate effettuate alla ricevitoria di Piedimonte che in questi mesi è stata presa d'assalto dai residenti della zona ad alcuni dei quali lo stesso Alfonso dava i numeri che risultavano vincenti. La vincita più consistente è stata registra a dicembre del 2007, oltre 28 mila euro, poi altre ne sono seguite, almeno due al mese, fino al giorno dell'inaugurazione della chiesetta in cui Alfonso ha vinto con l'ultimo ambo, 7 e 77. Chiesa ristrutturata: missione compiuta.
Ora 'o Barone potrà tagliarsi la lunga barba bianca. «Credevano che fossi impazzito – dice Alfonso – ma sto benissimo. Andavo a letto e cominciavo a sudare dopodichè mi venivano in sogno queste persone che mi dettavano i numeri che poi venivano estratti. I numeri fortunati non li ho tenuti solo per me: tanti anziani di Piedimonte hanno vinto grazie ai miei suggerimenti». ”O’ Barone -afferma Guarino Spinelli della ricevitoria di Piedimonte- ha fatto vincere anche tanta altra gente. Ma per un anno Alfonso ha voluto che si mantenesse il silenzio assoluto sulle vincite e suoi sogni». al.te.