Volantino per incontri a luce rossa

Castel San Giorgio. Un volantino sta «surriscaldando» il clima già di per sè caldo della campagna elettorale. Castel San Giorgio, Roccapiemonte e Siano sono alla «famelica» ricerca di un contatto telefonico, non si sa se vero o frutto di uno scherzo, che su un volantino distribuito capillarmente nei tre comuni, sta provocando ilarità, commenti e addirittura la corsa ai botteghini del lotto. Lo ha «scritto» lei, tale CDP «Sono una di facili costumi….». Ha poi aggiunto parole non certo caste ed ha continuato in maniera inequivocabile: «Sono come tu mi vuoi. Chiama subito (ha indicato pure il numero di telefono) Ti aspetto al Castello di Trivio» (Il Castello di Trivio è Santa Maria del Castello di Lanzara un luogo cfonsiderato sacro da tutti). Il volantino è stato diffuso in tutte le frazioni del Comune di Castel San Giorgio. Ha toccato anche i comuni confinanti, la diffusione è stata ampia, i commenti tanti….e di ogni contenuto, Dire che il boccaccesco volantino abbia disgustato il comune sentimento religioso della gente, è dir poco. Infatti, al linguaggio scomposto ha fatto seguito anche lo sconvolgimento dei fedeli di tutto il comune e dei fedeli delle parrocchie di Casali di Roccapiemonte e del comune di Sarno che guardano al Castello di Lanzara ed alla belle icone barocche, della scuola napoletana del ‘600, come un punto di riferimento sacro e non un luogo profano. Il Castello cui fa riferimento il volantino, è un luogo di grande spiritualità. Vi recano i fedeli di diversi comuni. Ma il volantino di certe non ha suscitato l’interesse culturale o religioso. Nei comuni dove si è registrata la diffudione del volantino non si faceva che parlare d’altro tanto che lo stesso primo cittadino di Castel San Giorgio è dovuto intervenire sulla vicenda: «Vuol dire che per preservare il luogo di interesse religioso e culturale accellereremo l’installazione delle 30 telecamere sul territorio e allerteremo subito le nostre 23 guardie ambientali».